“Seed Cycling”: equilibro ormonale grazie al ciclo dei semi
Autrice del blog I Love Being Healthy
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Ciao, grazie per essere passata a trovarmi qui sul blog!
Penso proprio che l’argomento di oggi possa interessarti. Si tratta di un approccio olistico per riequilibrare le fasi ormonali del ciclo mestruale, basato sui semi. Sì, semi, di vario tipo: di lino, di zucca, di sesamo e di girasole! Vediamo insieme quali sono le fasi del ciclo mestruale e come introdurre i semi nella nostra dieta in modo mirato, per supportare gli ormoni in modo naturale.
1. Cos’è il seed cycling
Il seed cycling, o ciclo dei semi, è un metodo che prevede l’utilizzo di semi vari al fine di supportare il nostro corpo durante le fasi del ciclo mestruale, ed aiutarci a bilanciare i livelli ormonali, alleviare i sintomi della sindrome premestruale e della menopausa, stimolare le mestruazioni se assenti (amenorrea), aumentare la fertilità e sostenere il corpo quando si soffre di cisti ovariche, sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) o endometriosi [1].
Il ciclo dei semi è un modo incredibilmente naturale ed economico per sostenere il corpo femminile ed è molto semplice da mettere in atto. Utilizza semplicemente l’alimentazione come supporto alla “guarigione”, in alcuni casi riducendo la necessità di altre terapie, farmaci, integratori o erbe.
La parola ciclo si riferisce alla rotazione di diversi semi tra le due principali fasi del ciclo mestruale (follicolare e luteale), aiutando a regolare le secrezioni ormonali sia all’interno che fuori dal corpo [2].
2. Le fasi del ciclo mestruale
Quando parliamo di ciclo dei semi, sono due le fasi principali che andremo a considerare:
- FASE 1: la fase follicolare, inizia con le mestruazioni
- FASE 2: la fase luteale, inizia dopo l’ovulazione
In linea puramente teorica, le due fasi durerebbero esattamente 14 giorni l’una, assumendo un ciclo regolare di 28 giorni allineato con le fasi lunari, con la fase 1 che inizia in corrispondenza della luna nuova e la fase 2 che inizia quando c’è la luna piena (cosa c’entra la luna? Te lo spiego tra un po’!!).
Realisticamente, non tutte abbiamo un ciclo di 28 giorni, e va benissimo così. Il ciclo di una donna, se nella norma, può variare da 21 a 35 giorni. Il fatto di essere disconnessi dalla natura è uno dei fattori che ha sottratto ai nostri cicli questo antico ritmo, così come sperimentare livelli cronici di stress quotidiano spesso non gestito in modo opportuno. Tuttavia, l’utilizzo del ciclo dei semi può aiutare a sincronizzare le fasi mestruali riportandole in equilibrio con il corpo.
Tieni presente che ogni cambiamento richiede del tempo, specie in questo caso in cui dobbiamo onorare i delicati equilibri e le sensibilità dei nostri corpi. Ci vorranno probabilmente 3-4 cicli prima di iniziare a vedere dei cambiamenti evidenti, quindi sii paziente prima di decidere se questo approccio olistico fa o meno al caso tuo. È utile continuare con il seed cycling anche nei mesi successivi, anche dopo aver notato cambiamenti sostanziali, altrimenti rischierai di vanificarne gli effetti benefici.
Il ciclo dei semi si basa sull’utilizzo alternato di semi ricchi di olii e sostanze nutritive specifici per bilanciare gli ormoni femminili prevalenti in ogni fase. Utilizza la guida qui di seguito per supportare l’equilibrio e la regolazione dei tuoi ormoni!
NOTA BENE: Consulta un medico e/o un operatore olistico esperto nel caso in cui tu soffra di gravi squilibri ormonali: in tal caso il ciclo dei semi non è la soluzione, sarà necessario un supporto personalizzato.
3. Guida al ciclo dei semi
Dovrai consumare un cucchiaio al giorno di ciascuno dei semi specifici indicati per ciascuna fase, appena macinati (due cucchiai in totale). Il punto di partenza dipende dalla familiarità che hai con il tuo ciclo e dalla sua regolarità. Sicuramente lo fai già, ma segnati sul calendario il giorno in cui hai le mestruazioni, e cerca di avere un’idea sulla durata media del tuo ciclo mestruale. Se sai esattamente quando ovuli (ovvero se misuri giornalmente la tua temperatura basale, usi gli stick dell’ovulazione, o controlli il tuo muco cervicale) potrai essere ancora più precisa, ma non è strettamente necessario.
FASE FOLLICOLARE
La fase follicolare dura circa 14 giorni, a partire dal primo giorno delle mestruazioni. In questa fase, i nostri livelli di estrogeni iniziano bassi e aumentano costantemente in preparazione all’ovulazione (il rilascio di un uovo) e alla potenziale gravidanza (questa immagine [3] può aiutarti a seguire meglio quanto descritto qui di seguito).
L’aumento dei livelli di estrogeni aumenta i livelli dell’ormone luteinizzante (LH), mentre la diminuzione dei livelli di estrogeni provoca il rilascio dell’ormone follicolo-stimolante (FSH). Esiste quindi una linea sottile tra troppi e troppo pochi estrogeni, e livelli di estrogeni non in equilibrio possono impattare di conseguenza anche questi altri due ormoni .
Se i livelli di estrogeni sono in equilibrio, stessa cosa accadrà ai livelli di LH e FSH. Il ciclo dei semi ci aiuterà proprio a farà proprio questo. I lignani contenuti nei semi che andremo ad utilizzare in questa fase sono una fonte vegetale di estrogeni in grado di adattarsi ai livelli di estrogeni nel corpo. In altre parole, aumentano i livelli di estrogeni laddove necessario, ma riescono anche ridurre gli estrogeni laddove siano in eccesso. I lignani si legano ai recettori degli estrogeni e aiutano a modulare la produzione degli estrogeni stessi nell’organismo. I semi che andremo ad usare in questa fase sono anche ricchi di Omega-3, utili in quanto aiutano a ridurre l’infiammazione nel corpo, regolare i livelli di FSH e supportare la fertilità.
Assieme al ciclo dei semi, l’integrazione di olio di pesce durante la fase follicolare può essere un’aggiunta benefica in quanto è un potente antinfiammatorio ed un’altra grande fonte di Omega-3.
Inizia la FASE 1 il primo giorno del ciclo (nel giorno in cui ti vengono le mestruazioni) e prosegui per circa 14 giorni. Se sei a conoscenza della tua giornata di ovulazione continua con i semi della fase follicolare fino a quel giorno. Se sai quanto dura in media il tuo ciclo mestruale, fermati a metà (ad esempio se hai un ciclo di 26 giorni, continua fino al giorno 13; se hai un ciclo di 32 giorni, continua per 16 giorni, e così via).
Se sai con precisione quando ovuli e la tua fase follicolare dura più di tre settimane, è un segno che potresti avere alcuni squilibri.
FASE FOLLICOLARE
Semi Di Lino (un cucchiaio al giorno)
- Alto contenuto di lignani per bloccare la produzione di estrogeni in eccesso
- Alto contenuto di Omega-3
Semi di zucca (un cucchiaio al giorno)
- Ricchi di zinco, che prepara il corpo alla produzione di progesterone nella fase successiva
- Alto contenuto di Omega-3
Olio di pesce (bonus)
- Contiene EPA e DHA, importanti grassi Omega-3 presenti solo nei pesci d’acqua fredda
- Alto contenuto di lignani
FASE LUTEALE
La fase luteale dovrebbe durare almeno dieci giorni. Se è più breve, è un chiaro indicatore di basso progesterone e di possibili problemi di fertilità. Il progesterone è responsabile della qualità dell’endometrio (rivestimento uterino) e facilita l’impianto dell’uovo, e per raggiungere livelli adeguati richiede come minimo questo lasso di tempo.
L’inizio della fase luteale è segnato dall’improvviso calo di estrogeni, FSH e LH, che si verifica subito dopo l’ovulazione (guarda di nuovo l’immagine [3]). Questo accade in concomitanza ai livelli di progesterone che dovrebbero iniziare a salire costantemente. Anche i livelli di estrogeni aumentano durante questa fase (hanno un secondo “picco”) e, se diventano troppo alti, sono responsabili dei sintomi della sindrome premestruale (PMS) e di un ciclo difficile.
Il progesterone tiene sotto controllo gli estrogeni e quindi la modulazione dei livelli di progesterone è vitale per la salute riproduttiva. In questa fase, vogliamo concentrarci sugli Omega-6, che si convertono in acido gamma-linolenico (GLA) nel corpo, supportando i livelli di progesterone e riducendo l’infiammazione nel corpo correlata alla sindrome premestruale.
Oltre al ciclo dei semi, può essere utile anche l’integrazione di olio di enotera (EPO) durante la fase luteale, poiché è un’altra fonte di Omega-6 e aiuta a ridurre il dolore premestruale e aumentare la fertilità.
Inizia la FASE 2 subito dopo l’ovulazione (o circa a metà del tuo ciclo mestruale) per bilanciare gli ormoni. Se hai un ciclo irregolare o se soffri di amenorrea, scegli come data di inizio il primo giorno della luna nuova (consulta qui [4] il calendario delle fasi lunari). Ciò ti consentirà di tenere traccia di una semplice sequenza di date e di seguire un ciclo di 14 giorni uguale e alternato.
FASE LUTEALE
Semi di sesamo (un cucchiaio al giorno)
• Alto contenuto di lignani per modulare i livelli di estrogeni e progesterone
• Alto contenuto di Omega-6 (che si converte in GLA nel corpo)
Semi di girasole (un cucchiaio al giorno)
• Alto contenuto di selenio, che supporta la funzionalità epatica per prevenire l’intasamento da ormoni in eccesso, con conseguente corretta secrezione ormonale
• Alto contenuto di Omega-6 (che si converte in GLA nel corpo)
Olio di enotera (bonus)
• Alto contenuto di acido gamma-linoleico (GLA) e altri importanti acidi grassi Omega-6
4. Cose da ricordare
- Usa sempre semi crudi (non tostati, non salati o speziati) per assicurarti che conservino inalterate le loro proprietà. Usa semi biologici se ti è possibile.
- I semi sono ricchi di grassi e possono ossidarsi se lasciati alla luce del sole e/o a temperature più calde. Cerca di conservare i semi in un luogo fresco e buio, preferibilmente in dispensa o in frigorifero se fa troppo caldo.
- I semi iniziano a ossidarsi 15 minuti dopo essere stati macinati, quindi sarebbe meglio macinarli al momento (un macina caffè è perfetto). Se questo è un inconveniente o non è sempre disponibile, conserva i semi pre-macinati nel congelatore e prendi di volta in volta la porzione necessaria. Ricorda di macinare SEMPRE i semi di lino: gli altri possono anche essere masticati per bene se non hai voglia/non puoi macinarli, ma per i semi di lino è veramente indispensabile per garantirne la corretta assimilazione.
- I semi possono essere consumati con altri alimenti. Provali nel frullato o negli smoothies (vengono macinati direttamente nel blender), nell’insalata o nelle zuppe. Se li stai mangiando con cibi caldi, aggiungili al piatto solo dopo la cottura per evitare di denaturare i loro nutrienti.
- E se prendo la pillola/seguo una terapia ormonale sostitutiva? Il ciclo dei semi, in questo caso, sarà inefficace. I tuoi livelli di estrogeni e progesterone sono tenuti sotto controllo dalla terapia, quindi il seed cycling non fa per te.
- Come capire se il ciclo dei semi sta funzionando? Dopo qualche mese dovresti cominciare ad avvertirne i benefici: meno dolori premestruali, meno dolore al seno all’ovulazione e durante il ciclo, cicli più regolari. Che dici, ne vale la pena provare?
Ps: Lasciami un commento, per farmi sapere quali contenuti ti piacerebbe trovare nei prossimi articoli sul blog, e si ti piace questo format! Ti ringrazio già per il tuo aiuto.
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Bibliografia
[1] How to seed cycle + why you should for glowing hormone health, su https://thechalkboardmag.com/how-to-seed-cycle-for-your-period-hormone-health. URL consultato il 9 maggio 2020.
[2] Ormoni e meccanismi dell’azione ormonale, su http://www.treccani.it/enciclopedia/ormoni-e-meccanismi-dell-azione-ormonale_%28Enciclopedia-della-Scienza-e-della-Tecnica%29/. URL consultato il 9 maggio 2020.
[3] File:MenstrualCycle2 it.svg, su https://it.wikipedia.org/wiki/File:MenstrualCycle2_it.svg. URL consultato il 9 maggio 2020.
[4] Calendario delle fasi lunari, su https://it.astro-seek.com/calendario-lunare-fasi-lunari. URL consultato il 9 maggio 2020.